Progetti Speciali

L’Assessorato provinciale alle Politiche Sociali, Sanitarie, Giovanili e per le Famiglie, ha organizzato per domani, mercoledì 31 ottobre, dalle ore 16 alle 19, presso l'aula magna del Liceo Scientifico "Gramsci-Amaldi", in via delle Cernitrici a Carbonia, una conferenza generale, aperta a tutti gli interessati, sulla "Gestione nonviolenta del conflitto", con l'intento di sviluppare una riforma del sistema relazionale nei più svariati contesti sociali.
Il percorso formativo sarà tenuto dalla formatrice fiaminga Pat Patfoort, una delle più autorevoli voci in materia, in quanto pioniera del metodo e cultrice della materia, che da oltre vent’anni scrive libri sull'argomento ed opera professionalmente sull’educazione nonviolenta con lezioni e seminari per bambini, adolescenti e adulti. Ha partecipato a training internazionali in zone interessate da conflitti militari ad alto rischio nei Balcani, in Cecenia e in Ruanda e ha fondato in Belgio un Centro per la gestione nonviolenta dei conflitti.
La conferenza rientra tra le azioni previste nel progetto intitolato "Centro per la cultura della nonviolenza", rivolto a tutta la popolazione provinciale e tendente a dare una risposta al fenomeno della violenza in tutte le sue varianti sociali: sulle donne, sui minori, nei luoghi di lavoro, tra pari e contro se stessi (suicidio). Il progetto comprende l'accoglienza telefonica al numero verde 800.19 3756 e la creazione, in via Bellini 14 a Carbonia, di uno spazio di ascolto e di sostegno nel rispetto della segretezza e dell'anonimato per l'instaurazione di relazioni di aiuto.
Il percorso formativo sarà tenuto dalla formatrice fiaminga Pat Patfoort, una delle più autorevoli voci in materia, in quanto pioniera del metodo e cultrice della materia, che da oltre vent’anni scrive libri sull'argomento ed opera professionalmente sull’educazione nonviolenta con lezioni e seminari per bambini, adolescenti e adulti. Ha partecipato a training internazionali in zone interessate da conflitti militari ad alto rischio nei Balcani, in Cecenia e in Ruanda e ha fondato in Belgio un Centro per la gestione nonviolenta dei conflitti.
La conferenza rientra tra le azioni previste nel progetto intitolato "Centro per la cultura della nonviolenza", rivolto a tutta la popolazione provinciale e tendente a dare una risposta al fenomeno della violenza in tutte le sue varianti sociali: sulle donne, sui minori, nei luoghi di lavoro, tra pari e contro se stessi (suicidio). Il progetto comprende l'accoglienza telefonica al numero verde 800.19 3756 e la creazione, in via Bellini 14 a Carbonia, di uno spazio di ascolto e di sostegno nel rispetto della segretezza e dell'anonimato per l'instaurazione di relazioni di aiuto.