Eventi
Lavori di restauro conservativo della cattedrale di Santa Chiara ad Iglesias
Data di inizio:
Martedì, 3 Aprile, 2012 - 17:15
Data di fine:
Martedì, 3 Aprile, 2012 - 17:15
L’Amministrazione provinciale di Carbonia Iglesias ha stanziato un finanziamento di 250.000 euro per il restauro e il risanamento conservativo della torre campanaria e della facciata della Cattedrale Santa Chiara di Iglesias (erette tra il 1284 e il 1288), che presenta porzioni di paramento lapideo gravemente ammalorate.
Relativamente al campanile, l’intervento è teso, principalmente, al recupero e consolidamento della torre: si interverrà sull’ultimo solaio del campanile, che sarà sostituito con un solaio più leggero in legno. Sono, inoltre, previsti interventi di consolidamento localizzati sulla scala interna in calcestruzzo armato (1947-50), nelle zone dove il ferro si è ossidato.
E’, altresì, previsto lo smontaggio della balaustra che sovrasta il campanile: particolare attenzione verrà riservata agli elementi gravemente deteriorati e saranno effettuati gli interventi di pulitura, consolidamento e protezione; è, invece, prevista la sostituzione dei balaustrini non recuperabili.
L’intonaco interno, di scarsa qualità e in avanzato stato di degrado, verrà rimosso e sostituito con un intonaco di caratteristiche compatibili con la muratura lapidea storica.
All’esterno è previsto il consolidamento della muratura in pietra, che è stata realizzata nel 1727 per la fasciatura esterna del campanile.
Il progetto di restauro è stato elaborato dallo staff tecnico della Provincia, guidato dall’architetto Sara Mucelli, ed è ora all’attenzione della Commissione dell’Arte Sacra della Diocesi di Iglesias e della Soprintendenza dei Beni Architettonici e Culturali di Cagliari per ottenere i prescritti nullaosta. Ricevuti i pareri degli organi competenti, il progetto sarà approvato definitivamente dalla Giunta provinciale e sarà esperita la gara d’appalto.
Per l’esecuzione delle opere è previsto un tempo di 150 giorni a partire dalla consegna del cantiere all’impresa, che potrà essere fatta entro pochi mesi.
Relativamente al campanile, l’intervento è teso, principalmente, al recupero e consolidamento della torre: si interverrà sull’ultimo solaio del campanile, che sarà sostituito con un solaio più leggero in legno. Sono, inoltre, previsti interventi di consolidamento localizzati sulla scala interna in calcestruzzo armato (1947-50), nelle zone dove il ferro si è ossidato.
E’, altresì, previsto lo smontaggio della balaustra che sovrasta il campanile: particolare attenzione verrà riservata agli elementi gravemente deteriorati e saranno effettuati gli interventi di pulitura, consolidamento e protezione; è, invece, prevista la sostituzione dei balaustrini non recuperabili.
L’intonaco interno, di scarsa qualità e in avanzato stato di degrado, verrà rimosso e sostituito con un intonaco di caratteristiche compatibili con la muratura lapidea storica.
All’esterno è previsto il consolidamento della muratura in pietra, che è stata realizzata nel 1727 per la fasciatura esterna del campanile.
Il progetto di restauro è stato elaborato dallo staff tecnico della Provincia, guidato dall’architetto Sara Mucelli, ed è ora all’attenzione della Commissione dell’Arte Sacra della Diocesi di Iglesias e della Soprintendenza dei Beni Architettonici e Culturali di Cagliari per ottenere i prescritti nullaosta. Ricevuti i pareri degli organi competenti, il progetto sarà approvato definitivamente dalla Giunta provinciale e sarà esperita la gara d’appalto.
Per l’esecuzione delle opere è previsto un tempo di 150 giorni a partire dalla consegna del cantiere all’impresa, che potrà essere fatta entro pochi mesi.
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