Eventi
La Provincia sul podio dell’efficienza energetica, grazie ad un progetto sull’istituto Fermi di Iglesias
Data di inizio:
Venerdì, 23 Marzo, 2012 - 20:45
Data di fine:
Venerdì, 23 Marzo, 2012 - 20:45
La Provincia si è classificata al terzo posto, partecipando al bando regionale per il finanziamento di operazioni finalizzate al risparmio e all’efficienza energetica negli edifici degli Enti pubblici della Sardegna, candidandosi con un progetto relativo all’edificio che ospita l’istituto tecnico commerciale “Fermi”, ubicato in via dei Cappuccini, in località Is Arruastas ad Iglesias.
Il bando è finanziato con i fondi del POR FESR 2007-2013.
Il suddetto stabile è stato costruito in tempi differenti a partire dai primi anni ‘80, con gli ultimi lotti terminati a inizio anni ‘90.
In sede di analisi, si è verificato che le strutture dell’involucro presentano dei valori di trasmittanza ben al di sopra dei valori minimi stabiliti dalla legislazione vigente e l’impianto di illuminazione dell’edificio determina dei costi notevoli a seguito dell’elevato consumo di energia elettrica.
Sulla base delle risultanze scaturite dall’audit energetico effettuato sull’immobile, sono stati proposti una serie di interventi di efficientamento energetico:
Il bando è finanziato con i fondi del POR FESR 2007-2013.
Il suddetto stabile è stato costruito in tempi differenti a partire dai primi anni ‘80, con gli ultimi lotti terminati a inizio anni ‘90.
In sede di analisi, si è verificato che le strutture dell’involucro presentano dei valori di trasmittanza ben al di sopra dei valori minimi stabiliti dalla legislazione vigente e l’impianto di illuminazione dell’edificio determina dei costi notevoli a seguito dell’elevato consumo di energia elettrica.
Sulla base delle risultanze scaturite dall’audit energetico effettuato sull’immobile, sono stati proposti una serie di interventi di efficientamento energetico:
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miglioramento degli indici di prestazione energetica e adeguamento delle prestazioni energetiche, in termini di trasmittanza, sfasamento e attenuazione delle singole componenti e parti dell’edificio, attraverso:
- l’adozione di un cappotto termico sui componenti opachi (pareti laterali, solai, pavimenti);
- la sostituzione degli infissi esistenti ed applicazione di sistemi di schermatura;
- adeguamento dell’impianto di illuminazione, attraverso l’utilizzo di lampade a scarica ad elevata efficienza energetica con parzializzazione del flusso luminoso emesso.
- realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile del tipo fotovoltaico, per il soddisfacimento dei fabbisogni energetici elettrici, di taglia pari a 120 kWp. Questo, consentirà di rendere l’edificio “energeticamente autosufficiente” e, quindi, in grado di produrre tutta l’energia elettrica necessaria al suo fabbisogno.
- realizzazione di un impianto per la produzione di acqua calda sanitaria da fonte rinnovabile per il soddisfacimento dei fabbisogni dell'edificio, tramite pannelli solari termici.
Il costo necessario per l’effettuazione di tutte le opere di efficientamento energetico è pari a € 1.603.462,71 + IVA; a questo, vanno aggiunti gli oneri per la sicurezza, pari a € 71.318,99 + IVA. Il totale per la fornitura dei lavori è pari a € 1.674.782,70 + IVA.
“Dalla graduatoria – spiega l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Marco Simeone – si evince che la Provincia è preceduta solo da 2 ospedali, che hanno indicatori vantaggiosi perchè aperti 24h e anche d'estate, quando le scuole sono chiuse. Ciò significa – sottolinea l’assessore Simeone - che siamo stati in grado di predisporre un progetto alquanto competitivo, che denota la volontà decisa di investire nella ottimizzazione delle nostre strutture e degli impianti, al fine di ridurre al massimo gli sprechi e l’inquinamento, garantendo strutture adeguatamente servite ed ecosostenibili, tramite energie rinnovabili a misura d’uomo e rispettose dell’ambiente”.
L'intervento è stato effettuato dall'ingegner Pier Francesco Orrù, che ha guidato un team di professionisti esperti nel settore del risparmio energetico, i quali hanno effettuato la rilevazione dello stato della struttura e proposto le soluzioni più adeguate.
Il progettista sottolinea l’importanza della scelta, operata dalla Provincia, di destinare l’intervento ad un edificio scolastico, luogo frequentato quotidianamente da giovani, i quali avranno l’opportunità di sperimentare, in modo diretto, i vantaggi derivanti dal ricorso alle nuove tecnologie in materia di risparmio energetico e di salvaguardia ambientale, con un evidente e affatto trascurabile valore educativo dell’opera per le future generazioni.
“Il progetto di efficientamento energetico - continua l’ingegner Orrù -, costituisce un intervento pilota, che si auspica venga, poi, esteso anche agli altri plessi scolastici di proprietà della Provincia, a tutto vantaggio del risparmio del denaro pubblico e con un positivo impatto sul tema della tutela dell’ambiente”.
“Dalla graduatoria – spiega l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Marco Simeone – si evince che la Provincia è preceduta solo da 2 ospedali, che hanno indicatori vantaggiosi perchè aperti 24h e anche d'estate, quando le scuole sono chiuse. Ciò significa – sottolinea l’assessore Simeone - che siamo stati in grado di predisporre un progetto alquanto competitivo, che denota la volontà decisa di investire nella ottimizzazione delle nostre strutture e degli impianti, al fine di ridurre al massimo gli sprechi e l’inquinamento, garantendo strutture adeguatamente servite ed ecosostenibili, tramite energie rinnovabili a misura d’uomo e rispettose dell’ambiente”.
L'intervento è stato effettuato dall'ingegner Pier Francesco Orrù, che ha guidato un team di professionisti esperti nel settore del risparmio energetico, i quali hanno effettuato la rilevazione dello stato della struttura e proposto le soluzioni più adeguate.
Il progettista sottolinea l’importanza della scelta, operata dalla Provincia, di destinare l’intervento ad un edificio scolastico, luogo frequentato quotidianamente da giovani, i quali avranno l’opportunità di sperimentare, in modo diretto, i vantaggi derivanti dal ricorso alle nuove tecnologie in materia di risparmio energetico e di salvaguardia ambientale, con un evidente e affatto trascurabile valore educativo dell’opera per le future generazioni.
“Il progetto di efficientamento energetico - continua l’ingegner Orrù -, costituisce un intervento pilota, che si auspica venga, poi, esteso anche agli altri plessi scolastici di proprietà della Provincia, a tutto vantaggio del risparmio del denaro pubblico e con un positivo impatto sul tema della tutela dell’ambiente”.
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