Regolamenti

Zone autogestite in concessione per l'esercizio della caccia

Procedimento per il rinnovo della concessione dell'esercizio della caccia nelle zone autogestite e della eventuale modifica della zona di rispetto.

Le associazioni fra i cacciatori, titolari di concessione di zone autogestite per l’esercizio della caccia, possono richiedere all’Assessorato Regionale della Difesa dell’Ambiente, per il tramite della Amministrazione Ex Provincia di Carbonia Iglesias, il rinnovo della concessione secondo le seguenti modalità:

 
a)     Zone autogestite in concessione per l’esercizio della caccia costituite ex. Art. 73 (Scadenza e rinnovo annuale)
La domanda di rinnovo del decreto di concessione, redatta in bollo, deve essere inoltrata all’Assessorato Regionale della Difesa dell’Ambiente, per il tramite della Amministrazione Ex Provincia di Carbonia Iglesias, due mesi prima della scadenza. L’istanza dovrà essere presentata utilizzando la apposita modulistica e corredata della documentazione di seguito elencata.
 
a)     Zone autogestite in concessione per l’esercizio della caccia costituite ex. Art. 51 (Scadenza e rinnovo quinquennale)
La domanda di rinnovo del decreto di concessione, redatta in bollo, deve essere inoltrata all’Assessorato Regionale della Difesa dell’Ambiente, per il tramite della Amministrazione Ex Provincia di Carbonia Iglesias, sei mesi prima della scadenza.
L’istanza dovrà essere presentata utilizzando la apposita modulistica e corredata della documentazione di seguito elencata.

Documentazione da allegare:
1.        Attestazione di pubblicazione per 15 giorni consecutivi sull’Albo Pretorio del Comune ove ricade la zona (Solo per le zone a scadenza quinquennale)
2.        Fotocopia fronte-retro del documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente;
3.        Marca da bollo ordinaria da € 16,00 da apporre nell’apposito spazio;
4.        Elenco completo ed aggiornato dei soci con l’indicazione, per ciascuno di essi, dei dati anagrafici, del numero di tesserino regionale e del porto d’arma;
5.        Relazione tecnica sulla situazione ambientale e faunistica;
6.        Nomina degli addetti alla vigilanza (1 ogni 500 Ha);
7.        Dichiarazione attestante eventuali aree percorse da incendi nell'anno precedente alla richiesta di rinnovo;
8.        Copia della ricevuta dell’ultimo versamento relativa agli oneri in sostituzione del  conferimento della selvaggina, relativa all’ultimo anno (per il rinnovo annuale);
9.        Copia delle ricevute di versamento dei 5 (cinque) anni antecedenti alla richiesta di rinnovo, relativi agli oneri in sostituzione del conferimento della selvaggina (per il rinnovo quinquennale);
10.     Eventuali modifiche intercorse relativamente alla composizione degli organi statutari;
11.     Eventuale calendario venatorio interno;

Riferimenti normativi:

  • art. 51 L.R. 32/78
  • art. 73 L.R. 32/78
  • Decreto n° 119 del 24 ottobre 1986
  • art. 96 L.R. 23/98

Tipo documento: