Autorizzazione di carattere generale alle emissioni in atmosfera derivanti da stabilimenti ai sensi dell'art. 272 comma 2 e dell'art. 281 comma 3 del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152
Con legge regionale 12 giugno 2006, n. 9, recante Conferimento di funzioni e compiti agli Enti locali sono state assegnate alle Amministrazioni provinciali le competenze in tema di rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera.
Ai sensi dell’art. 272, comma 2 del d.lgs. n. 152/2006 per specifiche categorie di stabilimenti, individuate in relazione al tipo e alle modalità di produzione, l'autorità competente può adottare apposite autorizzazioni di carattere generale, relative a ciascuna singola categoria.
Le attività di produzione di calcestruzzo preconfezionato, di conglomerati bituminosi e di frantumazione inerti erano state già disciplinate in via generale, prima, dall’Amministrazione regionale con determinazione n. 1180/II del 23 maggio 2002 ai sensi del d.p.c.m. 21 luglio 1989 e, dopo, dall'Amministrazione provinciale con determinazione n. 40 del 19.02.2010 – integrata e modificata con determinazione n. 50 del 10.03.2011 –, recante Autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera derivanti dalle attività di produzione di calcestruzzo preconfezionato, di conglomerati bituminosi e di frantumazione inerti, e, a seguito dell’entrata in vigore del d.lgs. 128/10, con determinazione n. 65 del 22.03.2011.
Il Comitato di Coordinamento in materia di inquinamento atmosferico, nella seduta del 26.11.2014, ha stabilito, tra l’altro, che le Province provvedano a modificare l’Autorizzazione di Carattere Generale di cui sopra, estendendola alle cave escludendo il limite emissivo precedentemente indicato per le emissioni diffuse di 10 mg/mc e relativi autocontrolli annuali.
L'Amministrazione provinciale con determinazione n. 157 del 28.05.2015 ha provveduto a disciplinare in via generale le attività che producono emissioni in atmosfera e derivanti da stabilimenti per la produzione di calcestruzzo preconfezionato, produzione di conglomerati bituminosi, frantumazione di inerti, attività di cava, produzione, manipolazione, trasporto, carico, scarico o stoccaggio di materiali polverulenti.
La domanda di adesione all’autorizzazione a carattere generale, per gli impianti o le attività di cui in oggetto, deve essere indirizzata al SUAP competente per territorio, corredata dalla documentazione indicata nei relativi allegati.
Documentazione da allegare:
- Allegato 1) Schema della Domanda di adesione all’Autorizzazione a Carattere Generale;
- Allegato 2) Schema Relazione Tecnica per gli stabilimenti ed impianti.
- art. 272, comma 2 del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152;
- art. 1, commi 16 ÷ 32 della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3.